Tu che dormivi piano quasi non ti sentivo ed allungavo la mano tra le lenzuola il tuo viso Io respiravo piano in quel silenzio calmo il giorno entrava dal vetro più che indeciso sorpreso! Illuminava scontroso il tuo viso geloso o forse stupito ma ecco i tuoi occhi si schiusero appena "da quanto tempo sei sveglio?" Io sono qui da sempre anima mia tu sei......beh Vidi un sorriso bagnarsi di pianto "dimmi soltanto il tuo nome" Le anime calde si fusero insieme sospese in mezzo alla stanza mentre il soffitto sembrava cadere stringevo in pugno la vita. "Guarda che puoi restare qui qui...fino a quando vuoi" lei non rispose uscì dal letto e poi potrei giurarlo....volò via.